Al Policlinico Ratti...e perdi!!! - di Michele Aquilina

Come molti di voi avranno avuto modo di vedere, ultimamente, nelle aree antistanti gli edifici del Policlinico di Catania, passeggiavano indisturbati ratti e roditori, messi in fuga dalle loro usuali tane dal trambusto dei numerosi cantieri della zona. Alcuni di essi, talvolta, incappavano in un triste destino, scontrandosi con uno pneumatico delle vetture che normalmente percorrono via S. Sofia. Scherzi a parte, quello dei ratti è una seria problematica, visto che parliamo di una realtà sanitaria, oltre che universitaria. Finalmente, grazie alle richieste di alcuni studenti e del consigliere di facoltà Gabriele Amata, e soprattutto grazie alla disponibilità e prontezza della Direzione Sanitaria dell’ Azienda Policlinico, sarà eseguita una derattizzazione che certo arginerà il problema, riportando l’ ospedale ad una più salubre condizione; al massimo saluteremo un simpatico topino di passaggio.

Michele Aquilina

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Quelli che...sei anni non bastano - di Giuliano Maugeri

“Vi dichiaro Dottori in Medicina e Chirurgia!” Un sogno si realizza e un’altra gavetta comincia: dopo la laurea, il secondo step è l’abilitazione. Si ritorna in segreteria per la consegna del modulo d’iscrizione per l’esame di stato e in banca per il pagamento delle tasse. A Novembre cominciano i 3 mesi di tirocinio postlaurea, rispettivamente area chirurgica, area medica e medicina di famiglia. Durante questi 3 mesi fra ospedali, studi medici e internato si cerca di ritagliare degli spazi in cui poter studiare i quiz (scaricabili dal sito del ministero); così arriva Febbraio e l’esame di stato.
Una volta abilitati si aspetta l’uscita del bando per la specializzazione, nel frattempo si ritorna a fare la fila in segreteria per ottenere 3 attestati di laurea e la carriera studente e in banca per pagare le tasse per l’esame di specializzazione. Così si ripresenta anche la stessa ansia pre-laurea e tutto ricomincia…

Giuliano MAUGERI (neo-Medico)

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Laureati a spasso - di Francesco Spanò

Laureati a Spasso - Futuro roseo... c'è da ben sperare. Peggio di così non può andare!

Cosa fare all’indomani della laurea?

Questa è la domanda che un pò tutti i giovani che raggiungono questo primo importante traguardo si pongono.

Secondo fonti ISTAT, oltre il 73% dei laureati, sia in corsi lunghi che in corsi triennali, trova un’occupazione stabile a tre anni dal conseguimento del titolo: nell’anno successivo alla laurea, invece, è più facile che trovino un’occupazione stabile i laureati in corsi lunghi, piuttosto che quelli in corsi triennali, in quanto questi ultimi  preferiscono proseguire gli studi. La maggior parte degli occupati (a tre anni dal conseguimento della laurea specialistica) sono laureati del gruppo ingegneria, chimico-farmaceutico ed economico-statistico: più staccati sono i giovani laureati del gruppo medico, giuridico, educazione fisica, geo-biologico e letterario.
Sono, invece, i laureati nei corsi triennali del gruppo linguistico, medico ed insegnamento a trovare un’occupazione stabile a tre anni dal conseguimento del tiolo: più staccati i giovani laureati del gruppo giuridico, geo-biologico, psicologico e letterario. Tuttavia, non sempre si riesce a trovare un’occupazione che sia coerente con il titolo di studio ottenuto: questa coerenza è più elevata tra i laureati in corsi lunghi, piuttosto
che tra coloro che hanno concluso i corsi triennali. Sono i laureati dei corsi specialistici del gruppo ingegneria, chimico-farmaceutico e medico e quelli dei corsi triennali nelle professioni sanitarie a vedere un maggiore riconoscimento dei propri titoli di studi. Tutto ciò anche e soprattutto a causa del particolare momento di crisi profonda che già da qualche anno attanaglia il nostro Paese e proprio per questo, le speranze per noi giovani che abbiamo concluso il nostro ciclo di studi, raggiungendo il primo traguardo importante della nostra…carriera, debbono considerarsi rosee, in quanto peggio di così, francamente, non si può.

Francesco SPANÒ
neo-laureato in Ingegneria dei Trasporti

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Assistenza Didattica e Ricerca nelle Aziende Sanitarie - I Giovani e le Riforme: quale futuro?

LE ASSOCIAZIONI ALCHIMIA E ACCADEMIA UNIVERSITARIA MEDITERRANEA CON I GIOVANI E PER I GIOVANI.

AUDITORIUM COMUNALE MASCALUCIA 

 

Sabato 6 Febbraio all’Auditorium Comunale di Mascalucia ha avuto luogo una conferenza promossa dalle associazioni Alchimia e Accademia Universitaria Mediterranea, con al centro i giovani.
Secondo Michele Milazzo e Giuliano Maugeri, rispettivamente Presidente e Consigliere di Facoltà di Medicina e Chirurgia di Alchimia: “E’ stato dato un segnale forte da parte dei giovani, la sala ha accolto più di 200 presenze, ciò testimonia quanto i ragazzi avvertano scoramento, disagi e disillusione nei confronti delle riforme e quindi in un futuro davvero sostenibile.”
Durante la convention, moderata dal Prof. Vittorio Virgilio, il tema principale è stato l’Assistenza Didattica e la Ricerca nelle Aziende Sanitarie, sono intervenuti il Prof. Mario Motta (Ordinario di Urologia dell’Università di Catania), il Prof. Alfredo Consoli (Aggregato di Chirurgia Generale dell’ Università di Catania) e qualificate rappresentanze di associazioni che operano nel sociale e nella sanità in tutta la Sicilia orientale. Raffaele Gibilisco consigliere comunale a Mascalucia: “Ringrazio il Coordinatore di Alchimia, Dott. Danilo Di Giacomo, per aver scelto Mascalucia come prima tappa di questa serie di incontri con lo scopo di coinvolgere i giovani nel mondo del lavoro e nelle istituzioni e gli opinion leader (Sen. Firrarello, On. Gibiino, On. D’Asero e On. Limoli) che hanno accettato l’invito al confronto mai semplice tra diverse generazioni. Le sensazioni dilaganti tra noi studenti universitari prossimi alla laurea, sono di sfiducia nei confronti di quanto realmente poco si pensi e si faccia per i giovani che rappresentano il futuro e sui quali bisognerebbe investire con tenacia, basandosi sul principio della meritocrazia. Ritengo lungimirante questo nuovo percorso intrapreso e spero possa servire da innesco per il rilancio delle politiche giovanili nel territorio”.

Michele Milazzo
Presidente ALCHIMIA

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Stancanelli nomina quattro nuovi assessori nella giunta comunale

Il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli ha nominato quattro nuovi assessori nella giunta comunale in aggiunta agli otto che già compongono la squadra di governo cittadino.

Per il Pdl entrano nell’Amministrazione Comunale Ottavio Vaccaro e Vittorio Virgilio; Sebastiano Arcidiacono e Massimo Pesce sono stati nominati, invece, come espressione del Movimento per le Autonomie.

“Avevo già preannunciato lo scorso mese di maggio quando furono nominati i cosiddetti tecnici che avremmo integrato la compagine con rappresentanti delle forze politiche di maggioranza quando le condizioni politiche lo avrebbero consentito-ha spiegato il sindaco Stancanelli presentando i nuovi assessori-.

Si tratta di un rafforzamento della giunta con soggetti di provata esperienza nell’ambito politico e amministrativo individuati da una rosa di nomi che mi è stata fornita dai gruppi consiliari.

Sono scelte di cui mi assumo la piena responsabilità e per questa sensibilità nei confronti del sindaco ringrazio le forze politiche che mi hanno messo in condizione di operare nell’esclusivo interesse della città”.

A concreto sostegno di questa impostazione Stancanelli ha citato l’evidenza che “la rappresentenza numerica degli assessori di estrazione politica non rispecchia fedelmente quella del consiglio comunale, poichè non si è badato alla mera suddivisione delle forze in campo a palazzo degli elefanti bensì a trovare una sintesi che consentisse una prosecuzione dell’incisivo lavoro fin qui svolto dalla giunta in carica e da quella precedente”.

Il sindaco ha aggiunto, inoltre, di “non escludere, se si verificheranno le condizioni, successivi coinvolgimenti della maggioranza nella compagine di giunta” e ha reso noto “di avere chiesto alla dottoressa Rita Cinquegrana di rimanere in carica come assessore il lasso di tempo necessario a completare alcuni progetti del turismo strettamente connessi all’attività del Teatro Massimo Bellini, istituzione che sta egregiamente guidando come sovintendente”.

Alla luce delle nuove designazioni, il sindaco ha distribuito le nuove deleghe nel seguente modo:

• Urbanistica e Gestione del Territorio: Prof. Luigi Arcidiacono
• Bilancio - Patrimonio e Partecipate: Dr. Roberto Bonaccorsi
• Attivita’ Produttive: Dr. Francesco Cannizzo
• Cultura e Grandi Eventi: Sig.ra Marella Ferrera
• Mobilita’ e Viabilità: Ing. Alberto Pasqua
• Politiche Sociali e per la Famiglia: Prof. Carlo Pennisi
• Ecologia e Ambiente: Prof. Claudio Orazio Michele Torrisi
• Turismo: Prof.ssa Rita Cinquegrana
• Sanità e Pubblica Istruzione: Prof. Vittorio Virgilio
• Sport e Politiche Giovanili: Avv. Ottavio Vaccaro
• Lavori Pubblici e Manutenzioni: Dr. Sebastiano Arcidiacono
• Polizia Municipale – Mare: Dr. Massimo Pesce

Confermato il Prof. Luigi Arcidiacono Vice Sindaco.
Tutte le altre deleghe rimangono nella titolarità del sindaco.

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Giunta Rafforzata

Raffaele Stancanelli così spiega il suo rimpasto: “Avevo già preannunciato lo scorso mese di maggio quando furono nominati i cosiddetti tecnici che avremmo integrato la compagine con rappresentanti delle forze politiche di maggioranza quando le condizioni politiche lo avrebbero consentito. Si tratta di un rafforzamento della giunta con soggetti di provata esperienza nell’ambito politico e amministrativo individuati da una rosa di nomi che mi è stata fornita dai gruppi consiliari. Sono scelte di cui mi assumo la piena responsabilità e per questa sensibilità nei confronti del sindaco ringrazio le forze politiche che mi hanno messo in condizione di operare nell’esclusivo interesse della città.

La rappresentenza numerica degli assessori di estrazione politica non rispecchia fedelmente quella del consiglio comunale, poichè non si è badato alla mera suddivisione delle forze in campo a palazzo degli elefanti bensì a trovare una sintesi che consentisse una prosecuzione dell’incisivo lavoro fin qui svolto dalla giunta in carica e da quella precedente”.

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Virgilio, Vaccaro, Arcidiacono e Pesce imminente la scelta degli assessori politici

INDISCREZIONI A PALAZZO PER COMPLETARE LA GIUNTA TECNICA

LA SICILIA - CATANIA - SABATO 15 GENNAIO 2011

A palazzo di città da qualche giorno si vocifera che il sindaco Stancanelli ha già sul tavolo i nomi dei nuovi assessori politici per completare la sua Giunta tecnica e «chiudere» la polemica strisciante con i partiti della sua maggioranza, che più d’una volta non hanno perso l’occasione per chiedergli il ritorno della politica al Palazzo. Negli ultimi mesi, d’altronde i segnali inviati al sindaco sono stati chiari e sono venuti da ampi settori della maggioranza che hanno più volte fatto mancare l’appoggio in Consiglio. Tra i nomi che in questi ultimi giorni circolano a palazzo di città il Pdl ne avrebbe fatti due: quelli di Vittorio Virgilio, chirurgo vascolare ed ex manager del Policlinico e dell’attuale assessore provinciale alla Viabilità, Ottavio Vaccaro, quest’ultimo indicato dalla corrente del Pdl che fa capo al deputato nazionale Basilio Catanoso. Se il cerchio ancora non è stato chiuso dal sindaco Stancanelli è perché, si vocifera, dall’altro lato del Pdl, sul fronte del Mpa, il movimento non avrebbe ancora indicato i due nominati che dovrebbero far parte della nuova squadra comunale. Comunque anche in seno al partito del presidente Lombardo alcuni nomi circolano già da tempo, e sono quelli dell’ex assessore comunale alla Pubblica Istruzione della prima Giunta Stancanelli, Sebastiano  Arcidiacono e quello dell’ex assessore provinciale Massimo Pesce che è stato recentemente «silurato» dal presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione. Un altro nominativo deve arrivare dal Pid. In totale i nuovi assessori espressione della politica che andranno a completare la Giunta tecnica di Stancanelli dovrebbero essere cinque. Al momento non si sa se la decisione del sindaco di dare due assessorati al Mpa abbia continuato a provocare «mal di pancia» nel Pdl, nell’ambito della guerra tra il partito azzurro e l’Mpa, ma è chiaro che riproporre in Comune lo stesso scenario della Provincia in cui oggi l’Mpa si trova all’opposizione non è stato possibile, forse per evitare di provocare al sindaco ulteriori difficoltà in seno agli assetti di maggioranza in Consiglio comunale. Non appena il sindaco ufficializzerà i nuovi assessori si sbloccherà anche la nomina degli altri assessori mancanti alla Provincia. Due i nominativi che saranno indicati dal presidente Castiglione. Uno dovrebbe essere espressione del Pid, mentre l’altro arriverà dal Pdl per coprire il posto lasciato vacante dal «trasferimento» in Comune dell’assessore Vaccaro. 

GIUSEPPE BONACCORSI

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